Come ogni attività di trasformazione, durate l’intera filiera enologica, sono molti prodotti di scarto i cosiddetti rifiuti che vengono a generarsi. Alcuni di questi scarti di lavorazione possono ancora diventare una risorsa se sapientemente recuperati e gestiti, altri invece essendo di natura inorganica devono essere smaltiti. Risulta dunque importante essere a conoscenza di quali prodotti si originano durante le varie lavorazioni, quali si consumano durante l’utilizzo e il sapere come reimpiegarli a seconda del tipo di rifiuto che si genera. Un saggio recupero e un reimpiego di alcuni prodotti di scarto permette non solo di diminuire i costi di smaltimento ma anche di trarre guadagno economico o tecnico dal loro reimpiego.